Personalmente regalo a me stessa qualcosa ogni giorno: non alludo a beni materiali (per me hanno due significati: il sostentamento della persona e, soprattutto, il valore sentimentale), ma ad amore per me.
Le Feste di Natale sono un’occasione per prendersi cura di sé in modo continuativo e più profondo, anche più gioioso se è il caso: ogni giorno si può stabilire un calendario dell’Avvento che vada oltre l’Avvento e preveda una piccola-grande tenerezza nei propri confronti.
Oggi: un lungo bagno in acqua calda con sale grosso e profumo, una candela o incenso accanto.
Domani: un massaggio rilassante, drenante, Ayurveda, Shiatsu, un massaggio come ci va.
Dopodomani: una seduta di Reconnective Healing (anche autosomministrata, se siete operatori) o Reiki.
Tra due giorni: uno scrub intenso e piacevole sotto la doccia, e successivamente una crema nuova e profumata che idrati il corpo..
Tra tre giorni: il rito del tè.
Subito, e per tutti i giorni delle Feste: il telefono spento almeno un’ora ogni giorno, e almeno sette ore di sonno notturno.
Sono esempi, importanti, di ciò che possiamo fare per noi stessi per recuperare un equilibrio di salute che a volte si è perso: sembrano troppo semplici? Beh, sappiate che la guarigione è sempre istantanea, anche quando le cure durano anni. E’ un processo misterioso anche per la medicina occidentale: l’equilibrio mente-corpo ne fa parte.