Uno dei meccanismi psicologici che più favoriscono la formazione di una malattia del corpo fisico è bloccare dentro di sé (cioè nel proprio campo energetico, che sta anche tutto intorno al corpo e non solo dentro) emozioni e parole che vorrebbero uscire.

Le emozioni e i pensieri hanno bisogno anche delle parole per muoversi, avere la propria vita e andarsene senza fare danno. Chi siete voi? Cosa volete? Cosa avete da dire, creare, pensare? I nostri chakra devono rispondere a queste domande, ne hanno bisogno altrimenti soffrono e con loro sta male la salute psicofisica.

Dire la propria verità non significa abusare della libertà di esprimersi: ciò che abbiamo da dire è sempre vero per noi, ma gli altri hanno una loro verità. Così come ci aspettiamo di essere rispettati abbiamo il dovere di rispettare la verità altrui.

Spesso accade che chi si ammala da tanto tempo non osa o non vuole dire chi è e cosa vuole per se stesso. Prendersi cura di sé implica liberarsi da questa catena. Difficile? Forse, ma diventa facile se si inizia con qualche piccolo trucco.

• Cantare: si dà energia al chakra della gola, lo si pulisce, lo si vivifica
• Scrivere i proprio pensieri
• Scrivere una fiaba o un racconto, in modo da mascherare le proprie emozioni segrete tirandole comunque fuori
• Dipingere
• Fare attività fisica tirando fuori energie accumulate.: non è una sostituzione ma può aiutare
• Fare l’amore in modo intenso
• Scegliere una persona che non ci giudica e confidarsi
• Trovare un approccio di psicoterapia adatto a noi (solo se sentiamo che serve, non è obbligatorio)